Quando qualcuno ci lascia o ci sentiamo traditi, non capiti e/o non amati, allora si sveglia in noi di soprassalto un bambino ferito..
egli non si ricorda quando è stato ferito, nè perchè.
Lui sa solo quello che sente..cioè grande dolore e un’ infinita rabbia per quello che gli sta accadendo.
Il bambino ferito vorrebbe distruggere l’ artefice del suo dolore credendo che così la sofferenza passerà. Allora dirige la sua violenza verso il fidanzato/a di turno, il vicino, il rivale calcistico o una categoria sociale…
In verità fa un’ operazione alchemica perchè trasforma il dolore in rabbia..però la fa da apprendista stregone..ovvero qualcuno che ha in mano un grande potere ma non sa COME usarlo.
COME è appunto la parola magica, che , una volta appresa, permette all’ apprendista di diventare finalmente Mago sapiente.
Infatti SENTIRE COME ci permette di capire ad un livello più profondo e porta alla coscienza i ricordi di tutte le volte che si è sentito così e tutte le verità che si è creato di conseguenza e ci si può può così rendere conto che sono quelle di chi si sente impotente e frustrato di fronte al dolore.
E’ a questo punto che, piano piano, si può percepire un nuovo sentire..quello proprio dell’ Uomo e della Donna di potere ai cui occhi le piccole verità del bambino ferito non bastano più. Infatti la rabbia purificandosi si manifesta nella sua essenza più vera, ovvero come Forza, Presenza, Volontà, Assertività e Giustizia.
Ci si riconosce nella posizione di colui e colei che camminano nel mondo a testa alta e in viaggio verso sè stessi.